In una recente intervista al Corriere della Sera, l’attuale viceministro dell’Economia Luigi Casero ha annunciato l’intenzione di lanciare una nuova lotteria, a cui si parteciperà semplicemente facendo acquisti e richiedendo lo scontrino fiscale. Nei prossimi paragrafi tutto ciò che si sa fino ad ora a tale riguardo.
Nell’intervista al Corriere, Casero spiega le modalità di partecipazione a questa nuova lotteria: facendo acquisti in un negozio verrà emesso un codice abbinato allo scontrino fiscale, il quale darà diritto a partecipare ad un’estrazione mensile. L’obiettivo è chiaramente quello di incoraggiare i cittadini a richiedere lo scontrino ogni volta che si compra qualcosa, e sul lungo termine combattere così la diffusa evasione associata alla mancata emissione di ricevute fiscali. Ma non ci sarà da preoccuparsi di fronte all’idea di conservare tutti gli scontrini cartacei: secondo le parole del viceministro, tutto ciò sarà fattibile grazie al cosiddetto scontrino elettronico. Basterà presentare il proprio codice fiscale presente sulla Tessera Sanitaria alla cassa al momento dell’acquisto (un po’ come già accade per gli acquisti in farmacia), e lo scontrino verrà registrato in un account personale associato ad ogni cittadino italiano, assieme ai codici per partecipare a questa lotteria.
Per la precisione non sarà emesso un codice per ogni singolo acquisto, ma per ogni tot di euro spesi, anche se il valore di questa cifra non è stato ancora deciso. Non è ancora nota neppure l’entità dei premi in palio, e se saranno somme in denaro o altri beni; l’unica cosa che Casero garantisce è che saranno di valore molto consistente, per far sì che l’intera cosa funzioni. Infine, per promuovere ulteriormente la buona riuscita di tale progetto, questa lotteria premierà non solo chi farà gli acquisti richiedendo lo scontrino, ma offrirà incentivi anche ai venditori, dato che verranno assegnati premi non solo ai vincitori della lotteria ma anche ai punti vendita in cui è stato fatto l’acquisto a cui un codice vincente è abbinato.
Associare l’emissione di scontrini fiscali a una lotteria a premi non è una novità assoluta, dato che è già stata sperimentata in altri paesi del mondo con varie modalità: la Fatura da Sorte in Portogallo, per esempio, è stata introdotta nel 2014, e permette di vincere premi in buoni del tesoro inserendo codici presenti sugli scontrini fiscali in un apposito sistema online. In Cina dal 1998, grazie al Lottery Receipt Experiment, è possibile vincere premi in denaro grazie a degli scontrini fiscali su cui è presente anche una sezione gratta e vinci. Sarà da vedere se questa strategia avrà successo anche in Italia, dove verrà introdotta in via sperimentale l’anno prossimo e lanciata ufficialmente nel 2018. Noi vi terremo informati su tutti gli sviluppi e le eventuali novità sull’argomento.