Il lancio della cosiddetta “lotteria dello scontrino”, che doveva partire in via sperimentale verso l’inizio di marzo 2017, avverrà con nove mesi di ritardo rispetto a quanto originariamente previsto. Vediamo perché.
Questo rinvio è stato formalizzato con il decreto “Milleproroghe”, approvato la scorsa settimana al Senato e che passerà per la Camera dei Deputati martedì 21 febbraio 2017. Secondo quanto precedentemente annunciato la fase sperimentale di questa lotteria sarebbe dovuta partire fra circa dieci giorni, ma ora il suo debutto è previsto per il 1° novembre 2017. Le ragioni di tale posticipo sono probabilmente legate anche a ragioni di tipo tecnico, dato che i rivenditori dovranno attuare una serie di sostanziali modifiche ai propri terminali allo scopo di implementare correttamente hardware e software che permettano il corretto funzionamento di questa lotteria.
Infatti i supporti telematici che verranno usati per offrire ai consumatori la possibilità di partecipare a questa nuova estrazione dovranno essere in grado di emettere scontrini che includano i codici legati al concorso, e allo stesso tempo inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dettagli di ciascun acquisto abbinato a questa lotteria. Ricordiamo che la “lotteria dello scontrino” si prefigge infatti l’obiettivo di combattere l’evasione fiscale incoraggiando l’emissione di ricevute fiscali che offriranno la possibilità di vincere dei premi, la cui natura non è ancora resa nota. Di tale lotteria non beneficeranno soltanto i vincitori, ma sono previste ricompense anche per i rivenditori che emetteranno i codici vincenti.
Come si diceva, però, si dovrà attendere un po’ più del previsto per saperne di più e poter partecipare a questa nuova lotteria, che verrà quindi lanciata a novembre sempre in via sperimentale – ovvero effettuando pagamenti tramite bancomat o carta di credito, mentre gli acquisti in contanti verranno inclusi dal 1° gennaio 2018. Come sempre noi vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi di questa faccenda.
